Asunto: [NEWS] Diario di Sviluppo #63: riforma allenamento

da cogironista della D13 non posso che confermare: il campionato a 12 squadre è più coinvolgente, ti dà tempo per recuperare eventuali punti persi per strada e si vedono lotte per più obiettivi (promozione, play off, play out, retrocessione). Per me questa modifica è stata azzeccata, per le altre vedremo dopo che le implementeranno

al netto della lunghezza del campionato e della doppia partita, che possono starci o meno, io, personalmente, lamento che con l'aumento del numero di partite il peso del Ra'ndom è aumentato. Facendo sfaceli tra le aspettative dei tifosi e i conseguenti incassi derivati.

Io pure decisamente preferivo gironi da 8 e 1 partita di campionato a settimana. Trovo stressante il nuovo ritmo di gioco... Ma è fatto per attirare giovani nuovi utenti, sperando funzioni perché ad oggi il numero di utenti è pressoché invariato

anche per me stressante. ma ha i suoi lati divertenti e positivi.

considerazioni:

1- sicuramente diverrà più difficile, con meno settimane a disposizione ed un invecchiamento più precoce, creare tanti giocatori "top" multiskill.

2- l'incidenza degli infortuni va rivista.

3- nelle giovanili l'accorciamento della stagione ha un impatto importante. cambia moltissimo. anche quì sarà più difficile costruirsi giovanissimi forti, sotto i 18 anni, salvo sculate di 16enni o 17enni "corti" e belli.
(editado)

per 1 e 3 : vogliono proprio questo

questo è un gioco basato sul random che va accettato come sua parte vitale ed essenziale. anzi il passaggio a 12 squadra rende il gioco più credibile compresi i meccanismi di retrocessioni e promozioni.
trovo tutto molto interessante e più divertente ed attendo con curiosità ed entusiasmo le prossime novità
la forza delle squadre è fondamentale, la tattica altrettanto con tutte le premesse appena fatte

anche per me stressante. ma ha i suoi lati divertenti e positivi.

considerazioni:

1- sicuramente diverrà più difficile, con meno settimane a disposizione ed un invecchiamento più precoce, creare tanti giocatori "top" multiskill.

2- l'incidenza degli infortuni va rivista.

3- nelle giovanili l'accorciamento della stagione ha un impatto importante. cambia moltissimo. anche quì sarà più difficile costruirsi giovanissimi forti, sotto i 18 anni, salvo sculate di 16enni o 17enni "corti" e belli.

Sarà stressante perchè tra giovedì e venerdì (chi lavora poi probabilmente non potrà utilizzare le intere giornate) bisognerà settare le formazioni delle 3 partite settimanali spalmando il materiale "umano" a seconda della loro importanza e dell'indirizzo dell'allenamento settimanale, cosa, quest'ultimo, che questa stagione risulta semplice perchè col vecchio metodo, ma vi assicuro che col nuovo ci sarà da scervellarsi parecchio e fioccheranno errori e dimenticanze. Io avrei spostato le partite di campionato al sabato e lunedì e la coppa/amichevole al mercoledì (com'è giusto che venga per ultima), per avere un giorno in più per programmare tutto l'ambaradam.

Concordo sullo spostare l'amichevole al mercoledì ma io manterrei quelle di campionato il Venerdí e la Domenica, semplicemente perchè rinunciare alla partita domenicale sarebbe uno shock troppo grosso dopo 17 anni...

Altra modifica che urge è il ridimensionamento degli infortuni, attualmente la cosa è insostenibile e non fa divertire nessuno, già è difficile "combattere" con la forma e (*) l'attitudine dei giocatori...

(*) attitudine: son sempre più convinto che questa è un'altra skill nascosta che fa si che un fenomeno in superforma faccia cappelle e viceversa

quoto che l'amichevole deve essere l'ultima partita prima dell'allenamento. mi pare sia stato già detto, ma non so se recepito/deciso.

confermo però bisogna ripeterlo all'infinito perchè venga recepito... ;-)

Aggiungo un altro tassello improtante al discorso che facevo sopra.

Hanno annunciato (se non ricordo male) che aumenterà il delta fra l'efficacia dell'allenamento in una partita ufficiale rispetto all'amichevole. Ergo, l'allenamento solo in amichevole "peserà" di meno, rispetto ad oggi (?).

Anche questo cambierebbe le carte in tavola per quelli che, come me, hanno ALMENO 5 allenandi under 21 (quindi inschierabili in serie A almeno fino ai 21-23 compiuti) che si sviluppano sempre e solo in amichevole.

edito: nei miei interventi sto cercando unicamente di evidenziare ciò che potrebbe accadere all'atto pratico. Lungi da me (per il momento) esprimere giudizi di merito. Ogni cambiamento importante può generare malumore nell'immediato, ma va valutato nel medio-lungo periodo.
(editado)

è per avvicinare sokker alla realtà del calcio italiano, in cui gli under21 restano in serie Y sino ai 28 anni.
:PpPp

Io quando mi sono fatto le mie analisi della nuova situazione sono arrivato alla conclusione seguente: squadre di alto livello non potranno più allenare giovanissimi.
Io almeno mi regolerò così.
Allenandi solo over 21, che possano in qualche modo scendere in campo senza generare danni epocali.

come proposta anche se tardiva allargherei il numero delle sostituzioni possibili e i numero dei giocatori in panchina prendendo spunto dal calcio vero, aspetto che mi pare stia ispirando le recenti e future modifiche

Lo avevo chiesto anche io tempo fa assieme all'aggiunta di nuovi ordini condizionali e perché no il replay dei goal:-)

Hanno annunciato (se non ricordo male) che aumenterà il delta fra l'efficacia dell'allenamento in una partita ufficiale rispetto all'amichevole. Ergo, l'allenamento solo in amichevole "peserà" di meno, rispetto ad oggi (?).

l'osservazione, sempre che venga confermata, mi sembra molto intelligente.
nello stesso tempo riporta anche in questo caso verso il calcio reale ed in questo rende il gioco più credibile