Azərbaycan dili Bahasa Indonesia Bosanski Català Čeština Dansk Deutsch Eesti English Español Français Galego Hrvatski Italiano Latviešu Lietuvių Magyar Malti Mакедонски Nederlands Norsk Polski Português Português BR Românã Slovenčina Srpski Suomi Svenska Tiếng Việt Türkçe Ελληνικά Български Русский Українська Հայերեն ქართული ენა 中文
Subpage under development, new version coming soon!
 ¡¡¡Tema cerrado!!!

Asunto: [NT] saturner

2023-12-13 22:27:18
Bello vedere un'elezione per il ct con varie candidature importanti.
Non ti conosco di persona, ma noto che sei una persona molto polarizzante. Ho dovuto scorrere molte pagine di flame per arrivare a scrivere qualcosa.
Da queste pagine ho un timore: saprai restare concentrato sulla selezione dei migliori giocatori e lo studio degli avversari?
Come definiresti il tuo stile di gioco: studio l'avversario per individuare i punti deboli oppure sfrutto la superiorità tecnica dei giocatori a disposizione?
2023-12-14 00:00:05
Approfitto di un'elezione (finalmente) con più candidati, per ritornare a fare qualche domanda "orizzontale":

1) Secondo una convinzione di molti, per guidare una nazionale che fa intorno all'ottanta di valutazione è preferibile avere esperienza (col proprio club) su livelli quantomeno similari. Questo perché, sempre secondo molti, a seconda del livello del team, le tattiche cambiano. Come sei messo da questo punto di vista?

Cambiano sostanzialmente, al salire di livello.
Come ben sappiamo tutti, allenare una squadra da 80 e oltre di rating é un privilegio per pochi quasi irrealizzabile col proprio club, a meno di fare pianificazioni millenarie che farebbero poco godere il divertimento nell'immediato. Mentre ovviamente gestendo nazionali estere si può fare quest'esperienza, o andarci vicini quando si tratta di quelle più popolose.
Motivo per cui c'è da parte mia ulteriore rammarico per non esser riuscito in quest'esperienza nelle ultime due candidature, per cui potrebbe essere considerato un gap di cui preoccuparmi. Vorrei invece considerarlo un vantaggio, perché all'inverso ho dovuto essere capace di abituarmi con qualità ben inferiori, tra squadra personale e nazionale Nicaragua il livello più alto di rating é stato poco oltre il 72.
Vorrei evidenziare l'importanza di aver affrontato squadre del genere quasi alla pari, quanto ad equilibri in campo, con un Nicaragua che agli inizi aveva un rating attorno a 67 e poco oltre i 70 due stagioni dopo alla successiva qualificazione del mondiale. Quindi ho dovuto esser capace di fronteggiare squadre rispettivamente come Argentina, l'Uruguay di Don Sal e la Romania di Joker, tutte corazzate da 80 e oltre di rating che avrebbero messo in difficoltà l'Italia stessa.
Mi riuscì comunque di giocarmela quasi alla pari, nell'ultimo caso riuscendo a mantenere la porta imbattuta per quasi tutto il primo tempo, fino all'espulsione di un mediano. Tutte queste squadre giocavano con i cinque in linea e quello che chiamo simpaticamente il bibitaro, cioè l'ala solitaria sull'esterno, senza mai io schierare un difesa con più di quattro difensori, anche se nell'ultimo caso aiutandolo molto con più mediani. Diciamo che avrei voluto fare più esperienza del genere, ma quel poco di sperimentato fu soddisfacente, considerato quello che avevo a disposizione.

Sicuramente le squadre devono cambiare stile di gioco secondo il livello dei propri giocatori, personalmente ho gestito giocatori di tutti i tipi e livelli, tanto che nella mia squadra ho ben nove nazionali, tra cui il mio trequartista che é stato reintegrato da poco nella rosa della Germania ed é un giocatore completissimo che sarebbe ambito da qualsiasi nazionale. Per dare un'idea, anche il livello raggiunto dal mio club é particolarmente ottimizzato nella rosa, tutti giocatori plasmati fin da giovanissimi e difatti molto efficienti, oltre la somma skill di ciascuno. Diciamo avendo approfondito nel tempo le caratteristiche possibili per ciascun giocatore, la mia linea di pensiero é che le skill vadano cercate nella giusta misura ruolo per ruolo, senza particolari carenze, le quali minerebbero anche i livelli di squadra per ciascuna. La mia linea di pensiero é di selezionare i giocatori più completi ed equilibrati quanto al possibile ruolo in campo, dando priorità alla forma e un occhio attento alle caratteristiche fisiche.
Quindi in breve, anzitutto selezionare i migliori e poi integrarli negli schemi di gioco per esaltarne le caratteristiche senza pesino le carenze. Sarà banale magari, ma in effetti é il principio base cui faccio riferimento. Difficilmente perdo contro squadre inferiori alla mia qualitativamente e pratico un gioco generoso nei movimenti offensivi.
Motivo per cui una squadra così forte e con una tale rosa tra cui scegliere, dovrebbe premiare le mie attitudini tattiche.

Come spiegavo c'è un limite per cui avrei comunque voluto fare più esperienza a tali livelli, quindi la sfida da vincere é di riuscire ad attuare in maniera premiante un gioco offensivo che non si basi tassativamente su quanto già visto un pò ovunque. Dovere mio avvisare la community di questo rischio, nel quale dovrei riuscire senza neanche utilizzare moduli asimmetrici. Comunque, quanto già d'esperienza sia con la nazionale Nicaragua sia con la mia squadra oggi in piena maturità, é a dir poco incoraggiante. Colgo l'occasione per spiegare che il mio problema era che in passato mi aspettassi da sokker delle logiche realistiche evolutive, in mancanza delle quali ero talvolta parecchio critico, le quali necessitavano però una più approfondita comprensione del motore di gioco, approfondimento che mi é riuscito grazie ai bei dibattiti con la community e nel tempo con le varie sperimentazioni ed esperienze di gioco. Credo possa essere la nuova strada da intraprendere per tutti, perché ho costatato come, anche se gli sviluppatori hanno palesato il non poter mettere mano al motore di gioco in maniera radicale, probabilmente sono avvenute nel tempo varie calibrazioni proprio in questa direzione.
La parte più importante resta comunque la scelta delle caratteristiche dei giocatori, col nuovo sistema d'allenamento é diventato davvero agevole ottimizzarli e portarli al livello dei migliori. Si tratta un pò della mia specialità dimostrata sul campo, di valorizzare il poco a disposizione, per cui avendo cento volte tanto possibilità di scelta, dovrei riuscire molto bene.
Colgo l'occasione per rivelare un particolare, due stagioni fa fui eliminato da Rebel in Coppa Italia, in una partita dove me la giocai alla pari perdendo relativamente di misura. Magari non lo immaginava, ma ci riuscii schierando due terzini che all'epoca avevano appena 12 in difesa e ancora oggi non arrivano a 15. Dovrebbe essere di conferma a quanto ho prima spiegato sulle mie qualità.

Mi scuso per essere stato così prolisso, ma non vedevo l'ora finalmente di poter parlare di questioni tecniche e tattiche. :)

Per cui concludo osservano che per esperienza pregressa, sono consapevole che a livello di nazionale senior la maggior parte delle squadre schiera giocatori con skill primarie quasi al top, già solo per questo nessun avversario va sottovalutato ed ogni partita va preparata con attenta osservazione. Già solo sbagliare l'altezza della posizione degli attaccanti può esporre a brutte figuracce contro squadre meno accreditate e sempre molto motivate, come purtroppo é capitato in passato ai nostri ct. Sono consapevole, quindi, che il passo falso é sempre dietro l'angolo ed ogni partita va ben preparata.

2) Hai preferenza di carattere tattico (difesa a 5 o 4), ala, trequartista, tre punte?

Come già detto non prendo in considerazione nè la difesa a 5 né la monoala. Neanche facendo salire la difesa a schiacciare l'avversario.

Non potrei mai riuscire a divertire chi volesse seguire la nazionale, se già sono moduli noiosi nel guardare le proprie partite figuriamoci se non si tratta neanche della propria squadra.

E' una filosofia che seguo da tantissimo tempo ormai e che sono riuscito ad ottimizzare. Tanto che mi é riuscito in amichevole di vincere senza problemi persino con la difesa a 3 contro squadre con la doppia ala molto larga e molto alta, ma é un opzione che terrei in considerazione solo contro le squadre più deboli e chiuse e senza esterni alti da tenere a bada.

Mi aiuto molto con i mediani, sicuramente con una squadra forte come l'Italia non ne utilizzerei più di uno, giocandomela a viso aperto con qualsiasi avversario. Compresa eventualmente la Polonia, considerata la differenza qualitativa relativamente lieve ed unica squadra superiore alla nostra.

Prediligo le tre punte, anche se alcune partite potrebbe essere variate con il centrocampo a quattro, per il quale ho vari moduli possibli da schierare ed alternare a partita in corso.

Diciamo che considero un campionario di almeno cinque moduli, prevalentemente con difesa a quattro e almeno due punte.

3) il Ranking della nostra Nt è in crollo verticale da diverse stagioni. Questo è dipeso sia dalla crescita di molte altre Nt sia da una pianificazione (a mio parere) non lungimirante delle amichevoli. Come pensi di affrontare (sempre che tu lo ritenga necessario) questo aspetto?

Quando gestivo il Nicaragua non davo molto peso alle amichevoli, in tali periodi davo priorità al coinvolgimento degli utenti nei piani d'allenamento degli U27 convocabili, per premiarli con convocazione e schieramento in campo. Per una nazionale così piccola era fondamentale. Comprendo però l'esigenze di rimontare il ranking, per cui bisogna semplicemente cercare di vincere tutte le partite anche lì. Sulla possibiltà però di affrontare avversari di alto livello per conseguire tale risultato, credo sarebbe più importante non scoprire le carte con possibili contendenti la vittoria al mondiale. Preferirei perdere qualcosa nel ranking nelle amichevoli, per poi recuperarlo nelle competizioni ufficiali meglio sorprendendo gli avversari più forti. Poi c'è la questione ringiovamento della rosa, per cui cercare amichevoli U27 oppure no. Diciamo che finché non metto mano al database dei giocatori non é realistico da parte mia fare ipotesi di pianificazione. Però instaurare contatti per concordare i piani d'allenamento con i proprietari dei giovani più promettenti quello di certo sì a prescindere, ho sempre ritenuto sia un'importante priorità. L'affidabilità e collaboratività dei proprietari dei giocatori é sempre una risorsa fondamentale per risultati a lungo termine.

4) quale preferiresti schierare, in linea generale, fra questi giocatori:

DEF "A"

16 -16
13 -13
11 - 4

DEF "B"

17 -17
10 - 8
8

Senza dubbio il primo, anche se quel 4 in attacco é bruttino, anche irrealistico considerato il talento medio dei giocatori di NT d'alto livello. Ma da DEF danneggierebbe relativamente poco la squadra.

Il secondo difatti ha regia troppo bassa per i livelli NT, rischiando di perdere palloni sanguinosi.

Dovessi scegliere per forza di schierare entrambi e in quale ruolo, il primo farebbe da terzino e il secondo da centrale,
contando maggiormente sul filtro del mediano.

MEDIANO "A"

16 - 16
15 - 16
16

MEDIANO "B"

16 - 8
15 - 18
18

Il primo senza ombra di dubbio, sarebbe anche un eccellente centrocampista da pressing alto in posizioni più avanzate.

Il secondo non lo terrei in considerazione perché é troppo pericolosa una tale carenza in difesa, anche considerando le skill di squadra. Per quanto ai più alti livelli i centrocampisti avversari si liberino subito del pallone, un giocatore del genere andrebbe pericolosamente a vuoto su tutti i contrasti.
Dovesse essere il meglio a disposizione proprio come mediano, lo utilizzerei magari nel secondo tempo in modo da esaltarne le caratteristiche di ripartenza quando la squadra avversaria é più stanca. Potrebbe arrivare sul pallone per primo servendo filtranti lunghi molto pericolosi, anche centralmente, a difesa avversaria più aperta e sbilanciata. Sarebbe comunque più utile come trequartista.

ATTACCANTE "A"

17 - 12
17 - 6
6 - 17

ATTACCANTE "B"

17 - 6
17 - 11
11- 17

In questo caso sono entrambi giocatori non ideali da selezionare, perché troppo incompleti. Senza dubbio da preferire il secondo, per come é il mio stile di gioco nelle posizioni più centrali. Il primo preferirei farlo entrare nella ripresa in posizione alta, così da andare efficacemente addosso ai difensori quando più stanchi.


Allora vedi che ho votato giusto! :-)
Filosofia e osservazioni tattiche che condivido, soprattutto sui dubbi ATT proposti.

Domanda: proprio perchè la tua filosofia di gioco (abbastanza simile alla mia) è diversa da (tutto?) il resto della comunità, non temi di non trovare materiale "umano" adeguato al tuo gioco? Se si, hai giocatori tuoi già impiegabili in Nazionale? Se no, pensi di ricandidarti quando avrai tuoi giocatori pronti per la Nazionale? Un dubbio che mi cruccia se un giorno mi candiderò anch'io...
2023-12-14 10:30:20
Bello vedere un'elezione per il ct con varie candidature importanti.
Non ti conosco di persona, ma noto che sei una persona molto polarizzante. Ho dovuto scorrere molte pagine di flame per arrivare a scrivere qualcosa.
Da queste pagine ho un timore: saprai restare concentrato sulla selezione dei migliori giocatori e lo studio degli avversari?
Come definiresti il tuo stile di gioco: studio l'avversario per individuare i punti deboli oppure sfrutto la superiorità tecnica dei giocatori a disposizione?


Ti ringrazio molto, per il bellissimo aggettivo col quale mi descrivi in maniera davvero autentica: polarizzante

Perché si tratta davvero non del mio carattere, ma proprio della mia essenza fin bambino. Tanto che sono una persona affettuosa e di spontaneo spirito aggregativo. Lo é a prescindere.

Ho deciso di riscrivere il post perché avrei voluto cogliere l'occasione per presentarmi meglio, ma ho il dovere di essere anzitutto sintetico perché tutto sia ben leggibile e comprensibile. Però grazie ancora per la sensibilità e le domande costruttive.

Il tuo timore é fondato, difatti qui é pieno di flame pretestuosi, sabotativi perché ancorati alla politica interna gestionale del gioco e alle sue vecchie diatribe.
Quando però si tratta di parlare di contenuti tecnici e responsi diretti del campo di gioco, crolla il tentativo di minare la mia credibilità e allora i contestatori si ritirano nel darsi ragione da soli.
Non é un bel preludio, ma al contrario può essere motivante.

Significa anche che i risultati e le vittorie sono sempre oggettivi e incontestabili, la pietra tombale a qualsiasi contestazione.
Quindi partiamo dal presupposto che i risultati devono arrivare ad ogni match, già solo all'idea di annichilire le contestazioni e derisioni qui presenti, dedicherei un impegno alla preparazione delle partite ancor più dettagliato e meticoloso.

Come difatti già facevo quando ero alla mia prima gestione di una nazionale, così portandola al successo, per il quale fu necessario preparare alla lettera ciascuna partita. In effetti, il sistema elettorale fa sì che i manager siano prevalentemente abili anzitutto quanto a politica elettorale e capacità amministrative, quindi tatticamente trovi un po' tutti i livelli d'abilità. Anche questo mi motiva ulteriormente nel cercare di conseguire delle vittorie convincenti.

Quindi ti rispondo sì, ho il dovere di isolarmi il più possibile nella concentrazione gestionale così preparando al meglio ciascuna partita, proprio perché i risultati parlino per me ad annichilire le contestazioni.

Alla tua seconda domanda rispondo che dipende dalla squadra che ho. Quando gestivo una nazionale cenerentola, il più delle volte dovevo individuare i punti deboli dell'avversario e adattargli la squadra perché non sfruttasse i miei.
Nel momento però in cui gestisci una delle migliori nazionali al mondo, al contrario devo aspettarmi lo facciano gli avversari, per cui diventa importante anche disporre della varietà tattica giusta per non dare troppi riferimenti certi.

Di certo devo impostare un impianto di base su cui ruotare le possibili opzioni e quando hai così tanti campioni per farlo, puoi cercare di attuare il miglior gioco possibile, perché poi sia anche piacevole da guardare per chi segue le partite.

Ti ringrazio per averci definito come candidature importanti tutti e tre i candidati, tra i quali io sono quello con minore esperienza e titoli in NT rispetto ai bravi Triglio e Adry.
Ho capito però che l'esperienza non é tutto, ma una base di partenza per fare bene. Il buon Don Sal si é presentato con moltissima esperienza nelle nazionali, però purtroppo non é bastato.
Anche quando si tratta di risultati vittoriosi, bisogna ponderare con quanti tentativi questo ti riesce e con quale rapporto di forza con gli avversari, secondo la squadra che hai. Motivo per cui fummo tutti felici quando Adry vinse il mondiale U21 in un totale di dieci partecipazioni, però do' più importanza al fatto che lei abbia militato in Serie A rispetto a me, così auspicando possa riuscire in breve anche a me, già tornato in Serie B, ora che solo da qualche anno mi dedico al gioco in maniera competitiva, anche studiando gli avversari e cambiando moduli, o candidandomi per le nazionali.

Metto sul piatto un'altra considerazione che ritengo importante anche come suggerimento agli altri candidati, i quali sono entrambi reduci da esperienze di lunghissimo termine, da quattro a cinque anni addirittura, alla guida di una nazionale.
Il mio impegno é di fare invece un'esperienza non più lunga di qualche mandato anche dovessero arrivare i migliori risultati, senza nel tempo diventi il mio feudo personale.
E' un mio principio etico nel permettere a tutti di ruotare nell'affacciarsi in questo ruolo in maniera meritocratica.

Grazie ancora della bella partecipazione al dibattito.
(editado)
2023-12-14 11:40:22
Allora vedi che ho votato giusto! :-)
Filosofia e osservazioni tattiche che condivido, soprattutto sui dubbi ATT proposti.

Domanda: proprio perche' la tua filosofia di gioco (abbastanza simile alla mia) è diversa da (tutto?) il resto della comunità, non temi di non trovare materiale "umano" adeguato al tuo gioco? Se si, hai giocatori tuoi già impiegabili in Nazionale? Se no, pensi di ricandidarti quando avrai tuoi giocatori pronti per la Nazionale? Un dubbio che mi cruccia se un giorno mi candiderò anch'io...


Mi fa molto piacere sapere che hai scelto in base ai contenuti tecnici proposti, auspicando possa essere il criterio prevalente verso ciascuna candidatura oggi e in futuro.

Rispondo alle tue domande:

La mia filosofia di gioco é diversa da gran parte della comunità perché sto sperimentando qualcosa in direzione di un maggior realismo col mio club, ritengo di esserci riuscito trovando il giusto equilibrio.

Il parco giocatori a disposizione é immenso e non può che contenere qualsiasi tipo di giocatore, anche variegandosi all'estero, giocatori i quali anche se anche dovessero esser prevalentemente tradizionali come monoskill, saranno comunque adattabili agli scopi. Sono circa cinque dalla variazione del sistema d'allenamento, quindi é anche il momento migliore per raccogliere quei giovani campioni di nuova generazione ed integrarli in rosa.

Certo la tua osservazione é interessante perché c'è da domandarsi quali caratteristiche questi abbiano e se dovesse convenire da subito un ricambio generazionale che, conoscendomi, cercherei di favorire. A quanto lessi da parte di Don Sal, pare invece ci fosse in questo un problema qualitativo. Non avrei grandi pretese verso la rosa dell'Italia, il mio dovere é vedere quali siano i migliori giocatori e trovare il miglior modo per utilizzarli, garantendomi varietà e qualità nelle scelte.

Mi preoccupa piuttosto non poterli provare in campo in amichevole quotidianamente come vorrei, ma gestendo un club equivalente a una nazionale di basso livello, posso integrare sperimentazioni a necessità.

L'unico giocatore italiano che ho come futuro convocabile é Lelio Bologna, terzino prossimo a compiere 26 anni e già vincitore del concorso U25 qui sul forum.

Non credo abbia motivi di preferibilità futura per una eventuale convocazione, anche se ho ripreso ad allenarlo a pieno ritmo e fra un paio di stagioni potrebbe anche ambire quando in piena forma.
Ci sono probabilmente giocatori più forti anche in prospettiva, per cui é un discorso da rimandare al domani.

Il fatto di avere uno o più giocatori convocabili per la propria nazionale non lo ritengo una priorità per una ricandidatura, ma é sempre gratificante nel gestire la propria squadra, difatti ho ben nove nazionali esteri nella mia rosa.
Però é importante, nel gestire e rinnovare una nazionale, di avere rapporti costanti con i proprietari dei giocatori per concordare i piani d'allenamento e meglio ancora se in Italia.
Lo ritengo prioritario nel garantire a lungo termine giocatori davvero affidabili nella loro evoluzione, nonché doveroso nel garantire qualità futura ai successori al ruolo.
Dove ho già gestito una piccola nazionale, mi é riuscito benissimo anche coniugando il tutto alle vittorie in campo nelle competizioni ufficiali e migliorando la qualità della rosa, pur facendo esordire presto giocatori diversi giocatori di età inferiore ai 24 anni. Ponderatamente, in effetti gli attuali migliori giocatori italiani entro i 25 anni dovrebbero essere molti giocatori in via di completamento nelle secondarie grazie al nuovo sistema di allenamento, quindi almeno in alcuni ruoli potrebbe essere il momento migliore per seguirli bene. O meglio, di integrarli come osservati intensificando i rapporti coi proprietari. Perché col parco giocatori che ha l'Italia, bisogna necessariamente convocare giocatori in età matura e già completati quanto a piani d'allenamento, salvo casi particolari. Ma come ti spiegavo finché non si mette occhio al materiale a disposizione sono discorsi prematuri e su base teorica.

Se lo prendi in considerazione, ti auguro di candidarti con successo un domani, anche perché il tuo modo di giocare sarebbe bello vederlo sperimentato con giocatori di più alto livello.
Magari potresti anche tu iniziare da una prima esperienza proponendoti in qualche piccola nazionale estera che ne abbia anche bisogno.

Grazie ancora della preferenza e della fiducia.
(editado)
2023-12-14 12:23:27
Anche quando si tratta di risultati vittoriosi, bisogna ponderare con quanti tentativi questo ti riesce e con quale rapporto di forza con gli avversari, secondo la squadra che hai. Motivo per cui fummo tutti felici quando Adry vinse il mondiale U21 in un totale di dieci partecipazioni, però do' più importanza al fatto che lei abbia militato in Serie A rispetto a me

ma veramente riesci a dire una cosa del genere?

E' un mio principio etico nel permettere a tutti di ruotare nell'affacciarsi in questo ruolo in maniera meritocratica.

no comment
2023-12-14 12:28:49
Praticamente stai dicendo che Adry ha vinto un mondiale perche ci ha provato tante volte, e che questo non ha peso. E la stai accusando di aver fatto il suo feudo personale la nazionale italiana, andando contro la meritocrazia.

Che te devo di... Bravo...

Il modo in cui cerchi di far passare, sotto traccia con messaggi lunghi ed educati, questo tipo di messaggi e' secondo me meschino. Non hai dei bambini davanti a te che non comprendono cosa tu stia scrivendo...
2023-12-14 12:38:03
Sarebbe anche più facile finire la partita in 10

In realtà non avviene sistematicamente solo perché la skill difesa sia più bassa, contano molti fattori per il rischio cartellini, similmente al funzionamento della skill nella sua interezza.

In questo caso, un solo livello in meno non aumenta di troppo tale rischio., ma non oltre. Si deve comunque prevenire il problema con le sostituzioni preordinate in caso di ammonizioni.

Inoltre la migliore efficienza della skill regia diminuisce quelle situazioni in cui il difensore può perdere palla e dover inseguire l'attaccante per contrastare nuovamente, quindi compensando con minori situazioni di rischio.

La mia difesa attuale subisce poche ammonizioni ed espulsioni, pur con giocatori con difesa da 16 in giù.
2023-12-14 13:16:19
La tua squadra di club era una spanna sopra le altre, non è, a livello tattico, un esempio calzante.
Nello specifico utilizzare un terzino sotto di velocità e primaria in una difesa a 4, alta o bassa che sia, contro un’ala larga a livello nazionale vuol dire molto molto spesso andare a contrasto di lato o da dietro e rischiare l’inferiorità numerica (e avere tra l’altro l’ala spesso al cross in mezzo).
2023-12-14 13:59:49
Allora significa che non posso neanche esporre nella mia candidatura quel che farei diversamente dagli altri candidati, avendo posizioni diverse dai loro comportamenti, perché sennò si sentirebbero criticati.

Lo dici a nome imprecisato di più persone dandomi del meschino, quando in realtà Adry lo sa benissimo come la penso, perché dopo la decima sua candidatura glielo scrissi apertamente qui sul forum che sarebbe stato corretto fare posto ad altri candidati.

Non so a nome di quante persone parli e non m'interessa, ma se avviene in un contesto dove se critico io argomentando nel mio thread sarebbe lesa maestà verso altri candidati, i quali però lo hanno già fatto nei loro, anche citandomi apertamente...come la stessa Adry, dimmi tu che pretese hai.

Nulla di personale contro di loro, magari pari opportunità per ciascuno nei propri thread.
2023-12-14 14:05:52
Devo correggerti, non proprio una spanna sopra le altre nel reparto difensivo, le squadre più forti avevano persino l'ala titolare della nazionale romena e l'attaccante titolare della nazionale Polacca, quelle più di centro classifica dei Divino in Tecnica come attaccanti, contro miei difensori centrali con 16 in difesa e terzini a 14 ancora.

La stagione scorsa era nettamente la Serie C dal rating più alto, questa stagione no perché una squadra di vertice ha deciso di rifondare.
2023-12-14 14:13:23
Non me ne capitano più molte, perché la mia squadra ha raggiunto un ottimo rating, ma questo e' un esempio recente contro squadre più forti e come vedi difensivamente la difesa regge bene, senza espulsioni o troppo subire.

https://sokker.org/comment/matchID/40794209
2023-12-14 14:32:58
Abbi pazienza ma si parla di due cose diverse.Saranno quindici anni almeno che in nazionale l’ala viene giocata così (esempio a caso tra i tanti- e lo saprai meglio di me) https://sokker.org/stats/matchID/40781733/teamID/28
(editado)
2023-12-14 14:39:03
Non parlo a nome di nessuno, ti manifesto semplicemente il fastidio che mi da leggere un commento del genere.

Se la community sceglie per la 10a volta un candidato e' perche' questo merita. Questa e' la democrazia.

In bocca al lupo per le elezioni!
2023-12-14 15:40:50
Rieccomi al computer, così riprendendo a risponderti.

Le tue osservazioni sono tutte giuste ma non nella misura dell'esempio della scelta dei due difensori proposti da Dadda, per quello che sono le mie esperienze. Perché 8 in regia é davvero troppo poco per non sacrificare un livello in difesa e velocità, avendo così un giocatore con molta più tecnica e regia. Per quel che riguarda la marcatura dell'ala, molto dipende dal posizionamento della difesa, agevolando così il compito al terzino.

Ti invito a considerare che proprio in quella posizione del campo, tanti palloni recuperati grazie alla maggiore velocità sarebbero anche buttati più volte in fallo laterale, invece che smistati per tempo e bene con cinque livelli di regia in più, aiutati anche da tecnica più alta e questo significa qualche primo controllo perduto in meno.

Per cui, nel caso specifico, preferirei in ogni caso difensori su quel modello con molte più secondarie.
2023-12-14 15:43:31
Anche le secondarie sono importanti...
2023-12-14 15:55:21
Diciamo let’s agree to disagree, a certi livelli imo non si può sacrificare primaria in difesa, specialmente senza raddoppi e in situazioni dove già di base spesso si arriva comunque di lato. Poi si spera che in Italia i nazionali siano comunque di un livello superiore